Un nuovo step per il Circular District: l’accordo NextChem – LanzaTech per l’etanolo circolare

23 Luglio 2020

Il modello di Distretto Circolare Verde si è arricchito a luglio 2020, quando NextChem e LanzaTech hanno firmato un accordo per la produzione di etanolo circolare attraverso la conversione chimica dell’idrogeno e del carbonio contenuti in plasmix e CSS. Con la tecnologia biologica LanzaTech di “syngas fermentation”, l’etanolo è prodotto dai batteri trasformando il Gas Circolare a bassa temperatura e bassa pressione, migliorando l’intera sostenibilità del processo. NextChem licenzierà in esclusiva questa tecnologia per l’Italia e con accordi mirati per i mercati esteri. L’Etanolo circolare derivante da questo processo può essere miscelato con le benzine, sostituendo componenti fossili, con un carbon footprint inferiore. Quando prodotto da rifiuti secchi contenenti frazioni non fossili, il 40% dell’Etanolo circolare può essere considerato come “advanced” secondo la Direttiva Europea sulle Energie Rinnovabili. L’Etanolo, in Italia totalmente importato, è anche un intermedio importante per una serie di componenti chimici, come l’etil-acetato e l’alcol utilizzato come disinfettante.